Gli allenatori dovranno:
1) Dirigere tutti gli allenamenti anche quelli con poche atlete (nel qual caso si potranno effettuare allenamenti specifici sui fondamentali o fisici). In caso di assenza avvertire tempestivamente il dirigente responsabile e le atlete.
2) In tempo utile per l’inizio della nuova stagione verrà indetta apposita riunione tecnica con tutti gli allenatori, in cui si decideranno i vari gruppi di allenamento ed i campionati a cui iscriversi.
3) I criteri da seguire nella formazione dei vari gruppi saranno principalmente i seguenti, in ordine decrescente:
• Omogeneità di livello tecnico
• Età
• provenienza
4) In particolare, l’allenatore della prima squadra potrà selezionare le 12-13 atlete che riterrà più idonee alla formazione della squadra stessa.
5) Gli altri allenatori non possono ostacolare questa selezione direttamente o indirettamente, facendo opera di convincimento con le atlete e/o le rispettive famiglie (“campagna acquisti” all’interno dell’Esavolley).
6) Chiaramente le atlete coinvolte dovranno essere disposte ad assumersi l’impegno per l’intera stagione partecipando assiduamente a tutti gli allenamenti.
7) Per gli altri gruppi la società, come sempre, è orientata a partecipare a tanti campionati in modo tale da dare a tutte l’opportunità di scendere in campo. Questo principio sarà valido in particolare nelle giovanili. Tuttavia per alcune squadre che possono ambire a risultati lusinghieri, il principio potrà essere derogato.
8) Una volta formati i vari gruppi, non sarà più possibile il passaggio delle atlete da un gruppo all’altro a piacimento delle stesse, ad eccezione della prima squadra, dove l’allenatore potrà decidere di integrare o convocare atlete meritevoli provenienti dagli altri gruppi.
9) Periodicamente (mensilmente o ogni bimestre) è opportuno che tutti gli allenatori si riuniscano per un confronto tecnico, uno scambio di idee al fine di collaborare insieme e non perdendo mai di vista che si lavora per il bene dell’Esavolley, non per il proprio “orticello”.
SOSTENITORI
